Torino, i cittadini mettono le sedie in strada per rilanciare il quartiere. E Amiat li butta via - la Repubblica

2021-12-06 01:48:31 By : Ms. Runfang Brew

Amiat contro l'arredo urbano “fai da te” nell'isola pedonale di San Salvario, a Torino. L'area da circa un anno interdetta alle auto davanti all'asilo Baia, in via Principe Tommaso 25, finisce al centro di una nuova polemica, dopo quella per gli scritti contro il sindaco Chiara Appendino di chi non ha gradito l'operazione. Questa volta è il circolo Arci Sud, che ha sede in zona, a denunciare l'operazione di pulizia dell'isola pedonale effettuata questa mattina dagli operatori Amiat contro le sedie che gli abitanti del quartiere hanno preso l'abitudine di lasciare in strada per permettere a grandi e piccini di vivere il territorio.

Dopo la pedonalizzazione sperimentale, l'amministrazione comunale si è infatti limitata a collocare fioriere, prima, per bloccare l'accesso alle auto e, dopo, una panchina unica che non soddisfa certo le esigenze di quei cento metri liberi dal traffico che hanno cominciato ad arrivare. vivo quasi subito dopo lo stop. "Da quasi un anno pubblichiamo diverse foto di cittadini che hanno utilizzato l'isola pedonale antistante il locale in via Principe Tommaso. Lo abbiamo fatto per incoraggiare questa scelta e per dare un messaggio positivo sulle possibili fruizioni di un'area di un genere che, anche se non perfetto con l'aiuto di tutti, può comunque essere utilizzato in modo costruttivo, creativo, giocoso e divertente Ultimamente con l'arrivo dell'unica panchina ci si prende gioco della sua "solitudine" che ne ha fatto un pezzo di arredo (seppur provvisorio) un po' particolare e quasi comico se lasciato solo - scrivono i gestori del locale sul loro profilo Facebook - Seguendo, come era naturale, molti hanno utilizzato quell'unica panchina al punto che un gruppo di famiglie con bambini , che passa spesso i suoi pomeriggi a giocare e chiacchierare, ha deciso di portare qualche sedia in più dandole allo spazio e al passaggio degli altri: condividendole e sopperendo alla mancanza di mobili urbano che in quella panchina era più inutile di niente altro. Altri a seguire hanno fatto la stessa cosa e le sedie portate da casa per tutti si sono moltiplicate fino a diventare dieci”.

Non a tutti, però, deve essere piaciuta la "fantasia" degli abitanti di San Salvario. Qualcuno, infatti, ha chiamato l'Amiat e ha chiesto di togliere le sedie di legno o di plastica, poco importa, e questa mattina è intervenuto un operatore per procedere con l'operazione. «Pur non 'decente' (con tutte le virgolette) portare e prestare una sedia da casa è un gesto di buona volontà che avrebbe dovuto essere premiato con mobili nuovi non con un trasloco di prima mattina che tende agguati - dicono dal circolo Arci Sud - Noi voglio ancora pensare che sia stato fatto perché domani verranno installati nuovi arredi, altrimenti chi lo ha deciso (ente pubblico o comunale) ha perso occasione per parlare, discutere e capire le esigenze dei cittadini del quartiere che lo hanno fatto niente di serio se non condividere qualcosa in uno spazio comune con gli altri”.

Alla richiesta di informazioni arriva veloce la risposta del vicepresidente di Circoscrizione 8, Max Miano, che tende ad escludere che ci sia la “mano” di Appendino, ma soprattutto nega un ruolo di Circoscrizione, amministrata dal centrosinistra. -a sinistra: "Mi scuso per quanto accaduto. Credo che l'azienda Amiat sia intervenuta su richiesta di qualche utente poco abituato alla socializzazione, seppur in un periodo di forti restrizioni. Escludo che quell'utente possa trovarsi all'interno della pubblica amministrazione , decentrata o centrale - scrive sempre su Facebook - Che interesse avrebbe?Avendo installato un'unica panchina all'interno dell'area pedonale, aveva e ha tuttora un obiettivo ben preciso: gettare le basi per una pedonalizzazione definitiva e non più sperimentale, decisione portata soprattutto dal buon successo riscontrato dai bambini, genitori e insegnanti della scuola Bay. Detto questo, abbiamo in programma di installare più panchine per completare il piano di arredo della zona. e un “pronto” all'Amiat da parte mia, anche solo per capire”.