Informazioni per il territorio e la sua gente - direttore Elpidio Stortini

MORRO D'ALBA - Techpol è parte integrante di un territorio dove l'eccellenza è di casa. L'azienda nasce nel 1978, tra gli uliveti ei vigneti della famosa Lacrima di Morro d'Alba, nel nobile distretto meccanico delle Marche, su iniziativa di Maurizio e Giuliano Romagnoli. In poco più di quarant'anni è diventata partner e fornitore diretto di primo equipaggiamento di player mondiali dell'automotive e aziende leader nel design, illuminazione, accessori, elettrodomestici e attrezzature sportive e per il fitness.

Tra i principali clienti di Techpol ci sono Audi, Porsche, Volkswagen, Lamborghini, Chevrolet, Opel, Magneti Marelli, Automotive Products, Bentley, Cebi, Continentale, Ducati, Faurecia, FCA (Fiat Chrysler Automobiles), GM, Hbpo, Knorr-Bremse, Kongsberg, Hutchinson, Landirenzo, Magna, Mahle, Metelligroup, Monroe, Raicam, Saleri, Seat, SKF, Skoda, Zannini, TechnoGym, ZF, Sachs, Carpigiani e Mares.

Un'azienda all'avanguardia, con un polo tecnologico e di innovazione di alto profilo (Techpol investe continuamente in nuove tecnologie e formazione per offrire al cliente finale un servizio a 360°), che realizza prodotti mediante stampaggio ad iniezione.

La lungimiranza dei fondatori di Techpol ha portato a produzioni diversificate, governate da sistemi telematici per lo scambio sicuro di informazioni tecniche. Nel 1985 viene così avviata la produzione di componenti stampati ad iniezione: massima complessità progettuale e produttiva, realizzati con stampi e presse che interagiscono con robot antropomorfi.

La tecnologia utilizzata si chiama "metal replacement", una dolce rivoluzione che richiede la massima sofisticatezza, con vantaggi tecnici e pratici nell'utilizzo dei supertecnopolimeri in sostituzione delle leghe metalliche.

E grazie ai continui investimenti in innovazione, ricerca e valorizzazione dei propri collaboratori, Techpol ha ceduto il passo, negli anni, ad un processo produttivo sempre più tecnologico e di alta precisione, diventando nel 1996 fornitore Oem del gruppo Audi-Volkswagen. Un'evoluzione radicale che ha poi favorito il consolidamento di un rapporto di collaborazione con le principali case automobilistiche europee ed extraeuropee.

Il know-how maturato negli anni ha permesso all'azienda di distinguersi sul mercato, mantenendo i più alti standard qualitativi e tecnologici. Per questo Techpol è diventata anche una filiera integrata, che fa da rete: ogni pezzo un progetto, una macchina, uno stampo, un polimero.

I prodotti realizzati da Techpol spaziano dai particolari motore, come protezione testata, olio antispruzzo, sistemi di aspirazione e gruppo motore, valvole blow-by, leve per sistemi cambio e frizione fino a serrature centralizzate, leve tergicristallo, clip per fissaggio cavi , cassette per cric e attrezzi, componenti per impianti frenanti e frizioni, coperchi ammortizzatori, farfalle, freni di stazionamento per autocarri, risonatori acustici per intercooler, convogliatori aria e molti altri.

All'interno dell'azienda sono presenti 51 presse ad iniezione (fino a 850 tonnellate di potenza) e 11 presse bimateriale. Ogni isola è servita da macchine automatiche di controllo e da un operatore a fine linea. Tutto questo per ottenere una qualità totale, anche su serie molto grandi. E ogni giorno, più di 34 navette automatiche trasportano 2.600 carichi dalla produzione al controllo qualità e al confezionamento.

Tra i punti di forza dell'azienda ci sono le macchine per lo stampaggio ad iniezione bimateriale. Questi, a differenza di quelli monomateriali, danno la possibilità di stampare due diversi materiali termoplastici nello stesso stampo, grazie a due gruppi di iniezione indipendenti. Questo aiuta ad eliminare gli assembramenti e, soprattutto, a ridurre i cicli, realizzando anche prodotti a due o più colori.

Negli ultimi anni presso Techpol, azienda con stabilimenti a Morro d'Alba e San Marcello, per un totale di 13.000 mq (nel 2016 è stata aperta anche una nuova sede di 2.000 mq a Pilsen, in Repubblica Ceca, con l'obiettivo di essere sempre più vicini ai più importanti clienti dell'Est Europa) ci siamo allineati ai nuovi concetti di Industria 4.0, iniziando a creare progetti e filosofie di digitalizzazione in linea con la Smart factory.

L'automazione è così passata dai normali robot manipolatori (prima tradizionali e poi antropomorfi) alle isole con robot collaborativi.

E ovviamente l'azienda, negli ultimi anni, ha sviluppato anche una sempre maggiore sensibilità verso la sostenibilità ambientale dei propri processi e prodotti.

Per questo motivo gli impianti e le macchine sono gestiti con particolare attenzione all'efficienza energetica, per puntare al massimo contenimento dei consumi e minimizzare l'impatto ambientale dell'intero processo produttivo. E anche l'apertura dello stabilimento in Repubblica Ceca, che ha ottimizzato la gestione logistica, grazie alla vicinanza del sito produttivo agli uffici di alcuni clienti, ha contribuito ad un ulteriore miglioramento della carbon footprint dell'azienda e dei suoi prodotti.

E anche il tema dell'economia circolare è oggetto di particolare attenzione a partire dalla progettazione di nuovi prodotti, considerando l'analisi del ciclo di vita - dalla produzione allo smaltimento -, parte integrante del contesto progettuale, per la selezione di materiali e tecnologie . .

In questo modo l'azienda intende contribuire alla riduzione dell'inquinamento dovuto all'accumulo di rifiuti plastici, spesso determinato proprio da una errata progettazione e gestione della fase di smaltimento nel ciclo di vita del prodotto, che oggi è diventata una delle problematiche principali. per la tutela del mare e della qualità delle acque in genere.

L'obiettivo prioritario di Techpol è quindi quello di offrire all'attuale base clienti tutti i servizi di assistenza necessari. Per questo l'azienda marchigiana dispone di una struttura solida, con un ottimo staff tecnico, che fornisce servizi di progettazione, modellazione, ingegneria, stile e calcolo, costantemente formati sulle ultime novità del settore. Inoltre, il servizio di co-design offerto al cliente garantisce un'accurata gestione del progetto fin dalle prime fasi, supportata da un laboratorio metrologico che effettua misurazioni dimensionali su parti stampate e assemblate. Uno staff giovane, dinamico e motivato, sempre alla ricerca di nuove soluzioni progettuali.

Techpol garantisce inoltre qualità certificata secondo gli standard Vda, Astm, Iso, Din e Uni, disponendo di un laboratorio di analisi e prove con strumenti di ultima generazione.

Maurizio e Giuliano Romagnoli, i fondatori di Techpol, tra le eccellenze del nostro territorio, hanno ricevuto anche il prestigioso Premio alla Carriera 2020, conferito da GioMarche, l'Associazione degli imprenditori e professionisti delle Valli del Misa e del Nevola. Un riconoscimento di grande significato, che premia gli imprenditori e gli uomini d'eccellenza che, nel corso della loro carriera personale e professionale, hanno contribuito - e contribuiscono tuttora - allo sviluppo industriale, economico e culturale, oltre che al benessere sociale e all'immagine delle Marche regione.

Nelle foto: Maurizio e Giuliano Romagnoli, fondatori di Techpol, con Alessandra, Giovanni e Marco; alcuni macchinari presenti nelle aree interne dello stabilimento e all'ingresso della sede di Morro d'Alba

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