Muffa negli alimenti conservati in frigorifero? Ecco cosa fare

2021-12-13 04:23:10 By : Ms. Sarah Kuo

Sara Rossi maggio 10, 2021 Commenti sulla sicurezza alimentare

Cosa fare quando in frigorifero ci sono cibi o conserve con tracce di muffa? La domanda è una delle più gettonate su internet nel settore alimentare. Troviamo la risposta in questo video dove risponde Antonello Paparella che insegna microbiologia degli alimenti all'Università di Teramo, riferendosi ad un parere che può sembrare estremo. La maestra consiglia senza mezzi termini di buttare via tutta la marmellata che rimane ancora nel barattolo o nella mezza bottiglia di passata di pomodoro avanzata, perché non basta semplicemente togliere la parte ammuffita per essere sicuri. La muffa infatti non è solo quella visibile, ci sono parti invisibili che penetrano in profondità nel cibo e non si vedono.

Della stessa opinione è anche il sito americano Food safety inspection service, che non ha dubbi quando dice di buttare via tutto il cibo contaminato. Un'altra precauzione è quella di pulire bene il coperchio dei contenitori quando vengono utilizzati perché il punto di chiusura è quello dove più facilmente può formarsi la muffa. In ogni caso, un buon consiglio è consumare gli avanzi di cibo entro tre giorni e pulire il frigorifero con una miscela, in parti uguali, di acqua e aceto (anche ogni settimana), in questo modo si limiterà la formazione di muffe indesiderate. Non tutte le muffe però sono dannose, ad esempio quelle “controllate e programmate” di formaggi come il gorgonzola, presenti all'acquisto, trasformano il prodotto in un alimento molto apprezzato dai consumatori.

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Perché non dotare il frigorifero di scomparti depressurizzati (in fondo c'è già un compressore nel frigo) in modo che il cibo si conservi molto più a lungo?

Prima dell'avvento di internet "sotutto" (che parlano indifferentemente della cucina, del Marò, della disinfezione con il bicarbonato, del ponte Morandi, di Padre Pio, delle stazioni spaziali, dei vaccini... dando pareri personali senza alcun valore) il cibo ammuffito lo buttavi via, senza porvi il minimo dubbio, e poi vi siete preoccupati di comprarne un po' di meno per non doverlo sprecare.

“Non tutte le muffe però sono dannose, ad esempio quelle “controllate e programmate” di formaggi come il gorgonzola trasformano il prodotto in un alimento molto apprezzato dai consumatori”. Attenzione a non creare confusione in chi legge di fretta, le "muffe controllate" sono solo quelle presenti nel gorgonzola "fresco" (cioè appena acquistato), NON quelle che poi si formano sugli avanzi e che spesso non hanno allarmanti colori (credo che nessuno tanto sciocco da mangiare formaggi con muffe rosse o nere).

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