Circa 2.200 manifestanti hanno sfilato davanti al Palazzo delle Esposizioni. I sostenitori di Zemmour attaccano alcuni manifestanti antirazzisti
Eric Zemmour, il candidato di estrema destra alle elezioni presidenziali del 2022 in Francia, è stato colpito al polso da un uomo poco prima di salire sul palco del suo primo incontro elettorale a Villepinte, nel sobborgo di Parigi. A darne notizia è l'Afp, aggiungendo che i medici gli hanno dato 9 giorni di prognosi. Secondo il portavoce del suo nuovo partito, Reconquête (Reconquest, ndr), Zemmour sta valutando la possibilità di sporgere denuncia. Si è svolto oggi, 5 dicembre, a Parigi, al Palais des Expositions di Villepinte, il primo comizio elettorale. Un evento che ha attirato migliaia di militanti: gli organizzatori parlano di 19.000 persone. I partecipanti hanno cantato la Marsigliese e cori come "Zemmour president" o "We will win" in attesa dell'arrivo di Zemmour. Tra il pubblico c'erano anche molti giovani, per lo più bianchi, provenienti dai quattro angoli del Paese. Appena arrivato, Zemmour dichiarò: "La riconquista è ormai iniziata". Una manifestazione, la sua, contro "il politicamente corretto, le minacce dell'estrema sinistra e l'odio dei media". "Se vinco queste elezioni, non sarà l'ennesimo avvicendamento, ma l'inizio della riconquista", ha detto. "Questo popolo francese che è qui da 1.000 anni non ha detto l'ultima parola". E ha aggiunto: «Sono fascista? Ma fammi il favore...». Zemmour ha poi parlato dell'obiettivo di "immigrazione zero" e ha affermato di volere che "la Francia lasci il comando integrato della Nato".
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Fuori dal Palazzo delle Esposizioni, mentre parlava il leader di estrema destra, circa 2.200 manifestanti hanno marciato per protestare contro la sua candidatura e il suo discorso “razzista”. La protesta anti-Zemmour, tra il quartiere di Barbe e il Parc de la Villette, è stata organizzata da una cinquantina di gruppi di sindacati, partiti e associazioni. Tra i cori intonati dai manifestanti, "Zemmour casse-toi, Paris n'est pas à toi" (Zemmour vattene, Parigi non è tua). Inoltre, una troupe del talk show francese Quotidien è stata pesantemente fischiata e insultata dalla folla durante il comizio elettorale. Secondo quanto riferito da fonti dell'organizzazione, la troupe Quotidien - spettacolo che racconta la vita politica francese con occhio critico e ironico - è stata "riparata per sicurezza" in uno spazio all'interno del mega edificio. Alcuni militanti di Sos Racisme si sono infiltrati nell'evento ed è scoppiata una rissa con i sostenitori di Zemmour, che li hanno attaccati violentemente. Durante lo scontro c'è stato anche un lancio di sedie e una giovane ragazza è stata presa a pugni da un militante presente alla manifestazione.
Immagine di copertina: EPA / CHRISTOPHE PETIT TESSON
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