Questa mattina, nell'ambito dell'evento online "Re-Economy Summit: Paths to Sustainable Growth", la cerimonia di premiazione dei Best Packaging 2021, eredi degli Oscar del Packaging (il cambio di nome è avvenuto nel 2017), iniziativa promossa dalla Istituto Italiano Imballaggio per riconoscere gli sviluppi più innovativi, etici e sostenibili nel packaging. Il tema di quest'anno era il packaging etico e i sette premi assegnati si riferiscono ai diversi valori contenuti nella Carta Etica del Packaging. L'ottavo premio è stato assegnato da Conai, partner storico dell'iniziativa.

MERCATO 2020. Durante la presentazione, la presidente dell'Istituto Italiano Imballaggio Anna Paola Cavanna ha fornito alcuni dati sull'andamento del settore nell'anno della pandemia. Nel corso del 2020, l'industria del packaging ha mostrato una sostanziale resilienza, lasciando sul campo solo l'1,6% dei volumi e il 2,6% del fatturato, pari a circa 33 miliardi di euro. Le dinamiche cambiano però a seconda dei materiali: così, mentre i poliaccoppiati rigidi e l'acciaio hanno mostrato una crescita rispettivamente del 6% e del 3,5%, gli imballaggi in plastica hanno mostrato un calo del -3%. Il Presidente ha inoltre illustrato i progetti più recenti della Fondazione della Carta Etica degli Imballaggi, come il corso di alta formazione in gestione degli imballaggi, che ha archiviato con successo la prima edizione e che si ripeterà nel 2022. Sul fronte associativo, infine, ha annunciato la prossima pubblicazione di nuove linee guida per la valutazione della sostenibilità del packaging, create da una commissione alla quale hanno preso parte circa 70 aziende e oltre 100 esperti.

MIGLIOR IMBALLAGGIO. Per quanto riguarda gli imballaggi premiati quest'anno, sette su otto presentavano materie plastiche o bioplastiche, a dimostrazione dell'impegno per la sostenibilità profuso dall'industria degli imballaggi in plastica. Confezioni sempre più sottili, monomateriale per favorire il riciclo, spesso prodotte con materiali di riciclo, pensate per essere riutilizzate e, a fine vita, smaltite in un'ottica di recupero e rigenerazione, meglio ancora se a ciclo chiuso.

EQUILIBRATO E SICURO. Questi due valori della Carta Etica dell'Imballaggio sono stati scelti per premiare la borsa Pouch5 di Gualapack (foto a destra), un imballaggio flessibile con beccuccio e tappo studiato per evitare che venga ingerito dai bambini. Il laminato multistrato è realizzato quasi interamente in polipropilene (oltre il 90%) per facilitare il successivo riciclo: è infatti riconosciuto dai lettori ad infrarossi negli impianti di raccolta differenziata, in quanto testato in condizioni reali di impianto. Durante la fase di progettazione è stata eseguita anche una sgrammatura. La confezione ha un'elevata barriera all'ossigeno e al vapore acqueo, per contenere puree di frutta, yogurt, pappe, succhi o acque aromatizzate. La busta è adatta per il riempimento a caldo con pastorizzazione, a freddo e sono in fase di sviluppo anche applicazioni di sterilizzazione.

PREMIATA PER LA TRASPARENZA. Inteso non solo dal punto di vista fisico, ma anche e soprattutto dal punto di vista progettuale, in virtù della collaborazione tra diverse aziende della filiera del packaging. Il premio è stato assegnato a Compoflex System di Sacchital (foto a sinistra), imballaggi flessibili in bioplastica (Mater-bi di Novamont) e carte certificate FSC sviluppate per Pasta Agnesi e i prodotti della linea Misura di Colussi (leggi l'articolo). La caratteristica principale è la compostabilità della confezione (certificata OK Compost Industrial da TÜV Austria), unita ad un'elevata barriera all'ossigeno e all'umidità ottenuta mediante laccatura. Il Gruppo Colussi ha utilizzato questa soluzione per sostituire 42 milioni di imballaggi in plastica tradizionali, eliminando 852 tonnellate di materiale.

LONGIMIRANTE. Questo è il valore associato alla confezione monoporzione per formaggi molli (foto a destra) sviluppata da Taghleef Industries e Lineapack utilizzando il film biorientato Extendo rcXTMH, in polipropilene ottenuto da riciclo chimico e attribuito tramite un certificato ISCC Plus bilancio di massa. proprietà e caratteristiche del BOPP convenzionale, inclusa la riciclabilità nei flussi di poliolefine, offrendo allo stesso tempo una ridotta impronta di carbonio.

ISTRUZIONE E INFORMAZIONE. La GDO Coop si è aggiudicata l'appendiabiti Monoclip per intimo prodotto ad oggi in 1,2 milioni di pezzi, con plastica proveniente da scarti industriali (30% interni), ottenendo un risparmio di 4 tonnellate di materia prima vergine. Il restyling dell'appendiabiti ha portato anche ad una riduzione delle dimensioni, con un alleggerimento del 27%. Una volta giunto a casa del consumatore, l'appendiabiti si trasforma in una pratica molletta con gancio, nell'ottica della riutilizzabilità, oltre che del riciclaggio. Coop suggerisce anche in etichetta i vari usi domestici del prodotto.

ACCESSIBILE E SOSTENIBILE. Destinato all'uso industriale, il Globetrotter Kit di Lucy Plast (foto a sinistra) è destinato al confezionamento, movimentazione e stoccaggio di bobine di film industriali e alimentari, con un approccio modulare e monomateriale: polipropilene riciclato certificato per Second Life Plastic. Il pallet è anche riutilizzabile più volte, testato per sei cicli, ma con l'obiettivo di arrivare a completarne almeno otto. La minor quantità di materiale utilizzato e le ridotte dimensioni della flangia consentono di ottimizzare logistica e trasporto (ingombri ridotti del 30%), garantendo al contempo facile impilabilità e maneggevolezza. La culla (elemento opzionale utile per bobine di peso superiore a 650 kg) è progettata in modo tale da poter avere tre diverse configurazioni, che corrispondono ad altrettante esigenze dell'utilizzatore.

CONTEMPORANEO. È questo il valore assegnato all'unica soluzione non in plastica, ma in vetro, premiata con il Best Packaging 2021. È la bottiglia sviluppata da Togni per l'acqua minerale naturale e frizzante San Cassiano Gala, oligominerale. Il premio è stato assegnato per il design di alta gamma, creativo, essenziale e raffinato, che esalta l'identità del prodotto.

RESPONSABILE E SOSTENIBILE. Eticpack di Unifarco è una linea di flaconi e vasetti in Ecoallene per prodotti cosmetici da banco venduti in farmacia. Il materiale è prodotto da Ecoplasteam a partire da tetrapack e poliaccoppiati post consumo del settore alimentare (leggi articolo). Una volta utilizzati, i contenitori Eticpack vengono restituiti vuoti al farmacista, per essere nuovamente riciclati e il granulo così ottenuto nuovamente trasformato in imballaggi da PM Pack, azienda di Unifarco impegnata nella produzione di imballaggi in plastica.

PREMIO SPECIALE CONAI AMBIENTE. L'ultimo premio, assegnato da Conai, è andato a Henkel per la linea ProNature, flaconi e chiusure per detersivi prodotti con contenuto variabile di poliolefine post-consumo (dal 25 al 50 per cento), con una valenza sociale data dall'utilizzo della 'plastica sociale' , rifiuti di plastica recuperati dalle spiagge e dall'ambiente nei paesi in via di sviluppo con il supporto di Plastic Bank. Ad oggi Henkel ha utilizzato per i suoi imballaggi 250.000 tonnellate di plastica riciclata, indistinguibili da quelle realizzate in materiale vergine.

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Con 25 siti di produzione situati in 17 paesi in tutto il mondo, Ampacet Corporation è leader di mercato nelle soluzioni Masterbatch innovative. Con 2 stabilimenti locali situati a Telgate e Busto Garolfo, Ampacet offre in Italia un supporto tecnico e analitico approfondito con servizi di abbinamento colori rapidi e puntuali e consegne flessibili.

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BIO-FED, con sede all'interno del BioCampus Cologne di Colonia, è un'azienda specializzata in compound innovativi di biopolimeri con molteplici applicazioni e con una lunga esperienza nello sviluppo, compounding e commercializzazione di plastiche biodegradabili e/o biobased con il marchio M VERA®.

BIO-FED nasce nell'ottobre 2014 con l'acquisizione, da parte di AKRO-PLASTIC GmbH, della divisione europea di un'azienda statunitense di biotecnologie. BIO-FED è una divisione di AKRO-PLASTIC GmbH (www.akro-plastic.com) e, come tale, fa parte del gruppo Feddersen (www.kdfeddersen.com), azienda con oltre 800 dipendenti a livello globale e un fatturato di oltre 650 milioni di euro. Pur concentrando le sue attività nel settore delle materie plastiche, il gruppo è presente anche nel settore dell'esportazione (KD Feddersen Ueberseegesellschaft mbH), del commercio dell'acciaio inossidabile (Voß Edelstahlhandel GmbH) e dell'ingegneria meccanica (FEDDEM GmbH & Co. KG).

BIO-FED si avvale degli impianti di produzione e dei laboratori di ricerca di AKRO-PLASTIC GmbH e collabora strettamente con AF-COLOR (www.af-color.com), altra divisione di AKRO-PLASTIC operante nel campo dello sviluppo e della commercializzazione di masterbatch di colore e additivi di origine biopolimerica. AKRO-PLASTIC GmbH e AF-COLOR hanno sede a Niederzissen, in Germania.

Grazie a più di 400 dipendenti, ai suoi uffici in Cina e Brasile e alle sue divisioni commerciali, AKRO-PLASTIC GmbH è un'azienda di compounding leader in Europa, in grado di produrre fino a 150.000 tonnellate di granuli plastici ogni anno.

Sede di AKRO-PLASTIC GmbH nel parco industriale Brohltal Ost vicino a Niederzissen (Germania)

Sede BIO-FED nel BioCampus Cologne a Colonia

Nattermannallee, 1 - 50829 (K) Tel: 49 221.8888.9400 - Fax: 49 221.8888.9499 Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com

Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI) Tel: 0445/951375 - Fax: 0445/953964 Web: www.gpdipiazzon.it - ​​Email: info@gpdipiazzon.it

La gamma di stabilizzanti ThermProtect di Ampacet formulati riduce la degradazione termica e l'ingiallimento del PET riciclato.

Lorandi ha ampliato la gamma dei tubi introducendo la nuova versione MP che si differenzia per il bordo liscio a 90°.

L'azienda quest'anno è stata presente per la prima volta con la divisione compound nel padiglione dedicato alla bioeconomia.

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