Come conservare al meglio champagne o spumante dopo aver stappato la bottiglia per mantenere intatte le frizzanti bollicine e riutilizzarlo - Proiezioni di Borsa

2021-12-28 08:05:44 By : Mr. Leu Chou

Champagne e spumante sono le due bevande delle feste per eccellenza, un mix inebriante di bollicine perfetto per accompagnare aperitivi e antipasti.

In più, è il loro liquido giallo paglierino, intenso e brioso, quello che riempie i flûte e permette di brindare a colpi di “cin cin” e “alla salute”. Champagne o spumante sono i due veri must have augurali che non mancano mai, soprattutto a Natale e Capodanno. È probabile, quindi, che dopo il brindisi che apre le danze al goloso banchetto, ci ritroviamo con una bottiglia aperta e non finita.

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In questo articolo, scopriremo come salvare il suo contenuto dal triste destino della pattumiera per riutilizzarlo nei giorni a venire.

La nostra bottiglia di champagne o spumante, una volta aperta e rimasta a metà o a tre quarti, non è già da buttare. In realtà, conservandola nel modo giusto, il prezioso contenuto può durare anche altri due giorni, mantenendo integro il sapore e qualche bollicina, anzi. È probabile che il giorno dopo, quando la riapriremo, farà nuovamente il tipico botto. Andiamo, quindi, a scoprire come potremmo garantirci questi risultati strepitosi.

La prima cosa da fare quando rimane dello champagne o dello spumante nella bottiglia, sarebbe metterlo a riposo subito dopo l’utilizzo. Bisognerebbe, infatti, evitare di farlo surriscaldare eccessivamente.

Per conservarlo in maniera perfetta dovremmo affidarci al frigorifero e dovremmo posizionare la bottiglia in verticale.

La temperatura fresca servirebbe proprio a preservare il gusto e a poterlo bere nuovamente risperimentando al palato le sue caratteristiche note fruttate o fiorate.

Un altro aspetto molto importante riguarda la chiusura. Conservare lo champagne o lo spumante senza tappo, anche se in frigorifero, farebbe perdere al liquido il suo gas interno e quindi le tipiche bollicine. In sostanza, nei giorni successivi, ci ritroveremmo a sorseggiare una bevanda non più frizzante. Per evitare quest’inconveniente, l’unica soluzione è ritappare la bottiglia.

Il tappo originale, in sughero, solitamente non si può riutilizzare perché è difficile da rimettere al suo posto.

Quindi, le soluzioni sarebbero due:

Tuttavia, se fossimo sprovvisti sia di un tappo di plastica che del tappo ermetico, più professionale, avremmo un’altra soluzione a disposizione.

Possiamo coprire il collo della bottiglia e quindi anche il buco da dove fuoriesce il liquido con un grosso pezzo di pellicola da cucina.

Facciamo aderire per bene al vetro, senza creare pieghe, e dopo rivestiamo con della carta stagnola. Infine, fissiamo il tutto accuratamente con un laccio o un elastico doppio.

Quindi, ecco come conservare al meglio champagne o spumante dopo aver stappato la bottiglia per mantenere intatte le frizzanti bollicine e riutilizzarlo.

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